Negli ultimi tempi le normative riguardo ai documenti da tenere in auto per circolare hanno subito dei cambiamenti. Tuttavia, alcune di queste regole impongono ancora al conducente di tenere con sé determinati documenti qualora dovesse essere fermato dalle forze dell’ordine. Oltre ai documenti assicurativi obbligatori in auto, è necessario avere con sé anche dei documenti relativi alla vettura stessa. Vediamo nel dettaglio quali sono tutte le casistiche.
Documenti assicurativi da tenere
Ogni automobilista deve rispettare un obbligo disciplinato dall’articolo 180, comma 1 del Codice della Strada. Secondo tale articolo è necessario avere a portata di mano il certificato di assicurazione nel caso in cui si venga fermati per un controllo dalle forze dell’ordine. C’è da dire, però, che negli ultimi tempi tale obbligo sembra essersi alleggerito. Infatti, nel caso in cui il conducente del veicolo non disponga di tale documento, le forze dell’ordine possono risalire al contratto di polizza semplicemente attraverso il numero di targa e lo possono fare sul momento disponendo esclusivamente di una connessione alla rete.
Per quanto riguarda il tipo di documento, non esiste differenza tra quello cartaceo e quello digitale. Quest’ultimo, infatti, può essere esibito dal proprio device alle forze dell’ordine che stanno effettuando il controllo poiché al suo interno si trovano le stesse identiche informazioni che si troverebbero su quello stampato.
Documenti personali da tenere
Naturalmente, al momento di un controllo da parte delle forze dell’ordine, il primo documento che viene richiesto è la patente di guida. All’interno di questo documento sono contenute diverse informazioni sul conducente alle quali le forze dell’ordine possono risalire dal numero di patente. Possono ad esempio sapere qual è il numero di punti della patente del guidatore o eventualmente controllare se questa sia scaduta; oppure se ci sono delle particolari indicazioni riguardo al tipo di guida a cui il conducente è obbligato. Chi non dovesse essere trovato in possesso della patente di guida può rischiare una sanzione amministrativa che va dai 42 ai 173 €, oltre a rischiare il ritiro del veicolo stesso.
Documenti della vettura da tenere
L’unico documento necessario che il conducente deve tenere sempre con sé riguardante il veicolo è il libretto di circolazione. Questo attesta l’idoneità del veicolo a viaggiare sulle strade pubbliche. In caso di furto o smarrimento del libretto di circolazione, è necessario disporre della copia della denuncia fatta presso le Forze dell’Ordine e di un permesso provvisorio di circolazione; questo sostituisce il documento ufficiale e che deve sempre essere tenuto nel veicolo dal guidatore. Non è in alcun modo possibile circolare senza il documento ufficiale o il suo sostituto.
In caso di sinistro
Se la vettura dovesse essere coinvolta in un sinistro è necessario invece disporre del cosiddetto CID, constatazione amichevole di incidente. Benché non sia obbligatorio tenerlo con sé in auto, deve essere posseduto da almeno uno dei due conducenti coinvolti nell’incidente ed essere presentato anche alle forze dell’ordine nel caso queste vengano chiamate in caso di controversie particolari o di blocco del traffico stradale.