L’auto aziendale viene di solito data in leasing a un’azienda, la quale poi mette a disposizione la vettura per i propri dipendenti. Oppure può divenire un benefit, ossia una particolare aggiunta allo stipendio finale del lavoratore, oppure per gli spostamenti a scopo aziendale, come ad esempio raggiungere determinati clienti o specifici fornitori. Come tutte le vetture anche per l’auto aziendale è necessario stipulare una polizza assicurativa; questa può differire in alcuni aspetti da quella che normalmente si contrae per una vettura privata. Vediamo quali sono queste differenze e cos’altro c’è da sapere sulla polizza per una assicurazione auto aziendale.
Il contraente
La prima differenza sostanziale tra un’assicurazione auto aziendale e una normale assicurazione auto sta proprio nel contraente. Indipendentemente da quale dipendente sia il guidatore (da notare infatti che un’auto aziendale può essere a disposizione di più persone) a stipulare il contratto assicurativo è la stessa azienda. Questo porta diversi vantaggi al dipendente, primo tra tutti quello di non pagare personalmente la polizza e chiaramente di non essere coinvolto in un aumento del premio assicurativo successivo in caso di sinistri. Naturalmente l’assicurazione copre tutte le spese relative ad eventuali danni al conducente che in quel momento sta guidando l’auto.
La classe di merito
Diverso il discorso per la classe di merito. In effetti, il dipendente che guida l’auto, in caso di acquisto di una sua vettura personale, può ottenere un trasferimento della classe di merito qualora questa non sia salita a causa di sinistri. Lo si fa di solito ottenendo dalla compagnia assicurativa un attestato di rischio.
Non tutti, però, scelgono questa opportunità; c’è da dire, infatti, che generalmente il contratto per usufruire di un’auto aziendale si rinnova di anno in anno e la maggior parte delle volte il dipendente non ha bisogno di un’auto personale per spostarsi in quanto utilizza solo ed esclusivamente la vettura aziendale.
Il vantaggio di mantenere la stessa classe di merito tramite l’attestato di rischio riguarda naturalmente anche l’azienda che stipula il contratto. Al momento del trasferimento della polizza verso un’altra auto è però necessario che questa appartenga alla stessa tipologia di veicoli.
Assicurare più auto
Uno dei più grandi vantaggi enormemente utilizzato dall’azienda al momento di stipulare l’assicurazione auto per una vettura aziendale è quello di poter usufruire di una particolare formula chiamata assicurazioni per la flotta aziendale. Le aziende medio grandi, infatti, utilizzano spesso più veicoli contemporaneamente, pensiamo ad esempio alle ditte di trasporti o alle aziende che operano nel campo dell’edilizia. L’uso di un assicurazioni per la flotta aziendale dà la possibilità di ricevere un premio assicurativo conveniente e di poter inserire al suo interno diverse opzioni.
Le opzioni della polizza
Rispetto alla normale assicurazione auto non ci sono tantissime differenze al momento di aggiungere o eliminare opzioni all’interno della polizza, quali furto incendio, cristalli, Kasco ecc.
Naturalmente, le aziende cercano di inserire più vantaggi possibili all’interno del contratto proprio perché sono molti di più i conducenti di uno stesso veicolo e questo aumenta il rischio di possibili sinistri che vedono coinvolta la vettura.
